Società

36 ANNI DI STORIA SPORTIVA

Da “la polisportiva” 1982

A colloquio con Franco Baggio

ATTO DI NASCITA

Perché questa polisportiva...
“E’ nata dalla esigenza di colmare un vuoto e di coordinare sotto un unico direttivo più discipline. Non esisteva in Cittadella attività alcuna di atletica leggera e di ginnastica artistica; fra parentesi, la prima è già avviata molto bene, mentre la seconda muove i primi passi in questi giorni.”

E per il calcio?
“Il calcio costituisce un discorso a parte, anche se per un certo aspetto è possibile ricondurci alle motivazioni precedenti.”

Avete messo i bastoni fra le ruote alla preesistente A.S. Cittadella?
“Non era e non è nelle nostre intenzioni, ma d’ altronde credo che il nostro comportamento e le nostre decisioni, frutto di ponderate riflessioni. Non tendessero ad erigere barriere tra le parti. Certi episodi successi, sporadici per fortuna, non hanno fatto piacere a nessuno, tanto meno al sottoscritto.”

Com’ è organizzata la polisportiva?
“La polisportiva è strutturata in modo da garantire l’ assistenza necessaria sia dal punto di vista tecnico che educativo. Collaborano in maniera attiva giovani istruttori e dirigenti, che portano a garanzia di un lavoro serio ed educativo le loro capacità e serietà. 
La sezione atletica leggera porta settimanalmente in pista circa cento ragazzi e ragazze, che sono seguiti da insegnanti di educazione fisica qualificati, i quali mettono a disposizione degli allievi tutta la loro esperienza e professionalità. Coordinatore del settore è il prof. Casarotto.
La sezione calcio conta circa 80 iscritti. Al Primo anno di attività sono stati raggiunti già dei buoni risultati, specialmente nel settore giovanile, dove sono rivolte gran parte delle nostre energie.. La squadra esordienti è attualmente prima in classifica senza alcuna sconfitta, con 60 reti siglate e 4 subite. Due squadre giovanissimi, una nel campionato provinciale ed una in quella regionale, con posizione di media classifica; una squadra allievi che milita nel campionato regionale ed occupa la quarta posizione.
Un ringraziamento particolare va rivolto a tutti i collaboratori, simpatizzanti e sostenitori, che aumentano giorno dopo giorno.”

Sei contento di trovarti a Ca’ Onorai?
“Penso non sia importante spiegare come e per quale situazione siamo giunti in questa frazione, nella quale io ho molti amici, tra i quali il mio ‘compare’; per rispondere alla tua domanda posso dire che non avrei potuto sperare di meglio.
Devo ringraziare in primo luogo tutti i componenti del comitato di quartiere e in special modo il signor Aldo Pasinato che ha realizzato l’ opera di completamento degli spogliatoi in tempi tali da permettere l’ inizio dell’ attività agonistica. In definitiva a Ca’ Onorai ho trovato brava gente, calorosa, piena di premure, che guarda al campo sportivo come un luogo sicuro dove mandare i propri ragazzi ad occupare il tempo libero.”

                                                                                                                                                                                         Intervista a cura di Giorgio Pan


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